Questo è stato l’inizio della nascita del libro, la gestazione era durata molti mesi, in cui mi ero dedicata alla creazione delle tavole e della storia.
Qui c’era l’attesa del parto, proprio come quando, dopo nove mesi, la pancia diventa così pesante che non vediamo l’ora di partorire.
Adesso, dopo un anno e mezzo,
dopo aver dovuto tenere i progetti al calduccio per causa di forza maggiore,
mi sento di riprendere a cavalcare l’onda,
mi sento di ricominciare a intessere, là dove sarà possibile, cerchi e laboratori, nutrendo con il latte dell’immaginazione il mio bambino appena nato.
Voglio vedere crescere e diventare grande questo progetto, che non è solo un progetto di vendita del libro ma è il creare nuove possibilità per mamme e bambine in età da menarca attraverso incontri e laboratori.